Mosca, 29 feb. (AdnKronos) - Una donna vestita di nero è stata fermata nei pressi di una stazione della metropolitana di Mosca. La donna, che secondo quanto riportano i media russi è stata sentita urlare la frase 'Allah Akbar', teneva in mano quella che è apparsa come la testa mozzata di una bambina. Secondo LifeNews, la vittima è Nastya M.. Dopo averla assassinata, la donna si è recata nei pressi della stazione della metropolitana di Oktyabrskoye Pole, nella parte nordoccidentale di Mosca, dove è poi stata fermata da un agente di polizia. La donna, attualmente in custodia, ha immediatamente estratto la testa mozzata dalla sua borsa e iniziato a urlare di avere ucciso la bambina. I passanti interpellati dai media russi hanno riferito che è difficile stabilire se la persona fermata sia una donna o un uomo, essendo vestita interamente con una tunica nera.