Jobs Act, Renzi: "Basta bufale, ha creato più lavoro stabile"
Roma, 19 mar. (AdnKronos) - "Il dato di fatto è che la riforma del JobsAct produce più posti di lavori e posti di lavoro più solidi. Chi parla di questa riforma come di un fallimento dovrebbe fare i conti con la realtà". Lo scrive Matteo Renzi nella e-news. Il premier dedica alla riforma del lavoro la prima puntata di una nuova rubrica della newsletter che, ironicamente, battezza 'Le bufale', quelle appunto che verrebbero raccontate attorno all'attività di governo.
"Prima tappa della rubrica 'Le bufale' dedicata al JobsAct. Il JobsAct è una riforma del nostro Governo che si compone di due pilastri: una parte normativa e una parte di incentivi (irap costo del lavoro e esonero previdenziale). Questa riforma -ricorda il premier- nel primo anno ha prodotto i seguenti risultati: più 913.000 contratti a tempo indeterminato. Fonte: INPS. Sono contratti, non posti di lavoro. Ma sono contratti firmati ufficialmente, quasi un milione, a tempo indeterminato. Un risultato strepitoso".
Ed ancora: "Più 468.000 occupati permanenti. Fonte: ISTAT. Qui si tratta di persone. Che prima non avevano un contratto a tempo indeterminato e adesso ce l’hanno. Più 221.000 occupati totali. Fonte: ISTAT. Questo ultimo dato è più basso degli occupati permanenti perché in molti casi un ragazzo che aveva il contratto precario si è visto offrire un contratto a tempo indeterminato. Per le statistiche questo non è un posto di lavoro in più totale, ma solo una trasformazione".
"Insomma -sottolinea Renzi nella e-news- 221mila persone prima non avevano un lavoro, ora ce l'hanno. 468Mila persone prima non avevano un lavoro stabile, ora ce l'hanno. E quasi un milione di contratti a tempo indeterminato in più sono stati firmati in un anno. Merito più delle norme o più degli incentivi, discutono i tecnici. Io credo che sia merito di entrambe le cose (non a caso le abbiamo fatte insieme, non è stata una coincidenza astrale: e l'anno prima gli incentivi del Governo precedente non avevano funzionato)".
"Ma il dato di fatto è che la riforma del JobsAct produce più posti di lavori e posti di lavoro più solidi. Chi parla di questa riforma come di un fallimento dovrebbe fare i conti con la realtà. Da italiano invece dico che non sono contento: avrei preferito che questa bella riforme fosse fatta da chi mi ha preceduto negli ultimi anni".
"L'avessero fatta loro, io avrei avuto una riforma in meno da presentare nel rendiconto ma molte famiglie avrebbero trovato lavoro prima. E dunque non posso essere contento: i tedeschi hanno agito dieci anni prima di noi. E i risultati si vedono", osserva Renzi.
Parlando della lotta al terrorismo, Renzi scrive: "Per ogni euro investito in sicurezza, un euro investito in cultura. Per ogni euro investito in polizia, un euro investito in educazione: spero che la proposta italiana, che presto diventerà anche la proposta di tutta la sinistra europea, socialisti e democratici, sia fatta propria anche dagli altri Paesi".
"La polizia belga - aggiunge - ha arrestato ieri Salah, l'unico sopravvissuto dei terroristi del Bataclan di Parigi. Sono contento. Penso alle famiglie delle vittime, cominciando da quella di Valeria Solesin".