L'Avana, 21 mar. (AdnKronos) - "Il cambiamento sta per succedere qui, e credo che Raul Castro questo lo sappia". E' quanto ha detto Barack Obama nell'intervista rilasciata a David Muir dell'Abc news subito dopo il suo arrivo a Cuba, intervista in cui ha anticipato il messaggio che rivolgerà oggi al presidente cubano durante il loro incontro. "Piuttosto che essere investiti dal cambiamento, è meglio che sappiate anticiparlo, con il governo in grado di riconoscere in quale direzione va il futuro e di iniziare a preparare il terreno", ha affermato il presidente spiegando quello che intende dire al leader cubano. Ed a chi gli chiedeva se intende usare dei toni forti nei confronti del regime nei colloqui di oggi e nel discorso che sarà trasmesso dalla televisione cubana, Obama ha risposto: "Credo che manterrà un tono coerente a quello che ho avuto durante tutto questo processo, che è di rispetto del diritto all'autodeterminazione del popolo cubano. Alla fine - ha aggiunto - non spetta agli Stati Uniti determinare la forma di governo e di economia di Cuba". Questo non significa che Obama non affronterà la questione delle libertà politiche e dei diritti umani. "Affermerò che vi sono valori in cui crediamo, e consideriamo universali, in base ai quali tutti i popoli aspirano alla libertà di espressione e di assemblea, alla possibilità di praticare la propria religione senza coercizioni da parte del governo e che i risultati dei modelli economici possono essere visti in tutto il mondo". Obama ha avuto parole di apprezzamento per alcuni aspetti della struttura cubana, in particolare "il solido sistema sanitario" e livelli di scolarizzazione "straordinariamente alti", sottolineando che "l'utilizzazione a pieno di queste capacità dei cubani farà emergere il grande potenziale di questo Paese".