Panama, 4 apr. (AdnKronos) - "Per 40 anni Mossack Fonseca ha operato in maniera irreprensibile e la società non è mai stata accusata o incriminata per legami con attività criminali". Così, in una dichiarazione citata dalla Bbc, lo studio legale panamense replica alle rivelazioni apparse sui media internazionali, fatte trapelare da documenti identificati come 'Panama Papers', sulle fortune offshore dei grandi del mondo. "Le accuse secondo cui forniamo strutture presumibilmente progettate per nascondere l'identità dei proprietari reali sono completamente false e non supportate", afferma la società, che spiega: "Se notiamo attività sospette o condotte poco chiare, siamo rapidi nel denunciarle alle autorità. Nello stesso modo, quando le autorità ci mostrano prove di possibili illeciti, noi cooperiamo pienamente". Tra le 14.000 banche, studi di avvocati e intermediari che hanno contribuito a creare le società offshore oggetto dell'indagine giornalistica "Panama Papers" figurano oltre 1200 enti svizzeri. Solo Hong Kong e la Gran Bretagna ne contano di più. E gli intermediari elvetici risultano fra i più attivi. Secondo quanto rivela il Consorzio internazionale dei giornalisti d'inchiesta (ICIJ) hanno contribuito alla creazione di 34.300 delle circa 214.000 società offshore individuate, ossia il 16% del totale. Ubs, Credit Suisse (tramite una filiale) e Hsbc Svizzera figurano tra le banche più attive nella registrazione di società-schermo. In Svizzera il lavoro è stato coordinato dalla cellula d'inchiesta costituita da "Matin Dimanche" e "SonntagsZeitung/Tages-Anzeiger", che annunciano oggi una serie di articoli nei prossimi giorni e settimane sui Panama Papers.