Design, colore e materia di Oikos protagonisti all’attico di Torre Velasca
Milano, 14 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "Oikos ha ospitato al 25° piano di Torre Velasca, la serata in onore della mostra ‘Design Before: Classic’, presentata in apertura del Salone del Mobile 2016. Oikos, con i colori e le soluzioni create appositamente per la mostra, ha dato corpo e spessore alle idee del regista Matteo Garrone e dell'architetto Simone Ciarmoli: ambientazioni altamente suggestive dal fascino antico, rese fortemente contemporanee dall'estro dei Maestri Decoratori". E' quanto si legge in una nota.
"Durante la serata è stato possibile vedere -continua la nota- il cortometraggio firmato dal regista di Gomorra. Oikos ha contribuito alla realizzazione del progetto, mostrandosi ancora una volta attenta alle tendenze del momento e capace di saper interpretare magistralmente le richieste anche più audaci. Il connubio Oikos, Garrone, Ciarmoli si è dimostrato vincente, e il successo è stato grande".
"Partendo dall’idea di tradizione proiettata nel futuro -spiega ancora la nota- l’azienda ha condiviso con Simone Ciarmoli e Miguel Queda, architetti di CSQ Studio e curatori della mostra, in collaborazione con Vicky Syriopoulou, Colour Design di Oikos, un intenso percorso di ricerca di sfumature e soluzioni per esprimere con grande forza una cultura del colore che affonda le sue radici molto lontano, nella tradizione dell’arte italiana. Un’abilità pittorica e materica raffinatissima, che - come nelle botteghe d’artista rinascimentali - spinge sempre più avanti la sperimentazione sul colore, sulla materia, per realizzare finiture classiche ma fortemente contemporanee".
Simone Ciarmoli racconta così la sua collaborazione con Oikos, azienda leader mondiale nelle soluzioni materiche: "Per esprimere ed amplificare il messaggio di “Before Design: Classic”, con la sua innovativa idea di classico, era indispensabile la collaborazione con un’azienda come Oikos, capace di sperimentare e di realizzare finiture in grado di esprimere questo particolare gusto classico, supportata dalle moderne tecnologie e da una visione delle superfici e del colore innovativa e visionaria".
Insieme a Vicky Syriopoulou, Colour Design di Oikos, i curatori hanno scelto finiture complesse, ispirate all’età d’oro dell’arte e della cultura italiana, il Rinascimento, con colori dall’aspetto sontuoso. Le soluzioni Oikos sono diventate una vera e propria “pelle” per le pareti delle stanze da far vivere con un tripudio di oro, interpretato non semplicemente come colore ma come frutto di un processo ricco e complesso che attinge con sapienza a secoli di cultura cromatica italiana.
Oikos, forte della sua trentennale esperienza ed alla profonda conoscenza del mondo dei colori e delle superfici nel classico contemporaneo ha saputo interpretare, dare forma e soluzioni alle idee dei due curatori, con capacità di sintesi dei differenti elementi e grande cura di ogni singolo dettaglio. Come un abile sarto, ha cucito il perfetto abito su misura per il più grande progetto mai realizzato per interpretare lo stile classico contemporaneo, plasmando per la mostra- evento il colore sulle sontuose superfici. I colori e la materia sostenibile Oikos sono stati ancora una volta protagonisti nella interpretazione della storia artistica italiana riportata nel mondo contemporaneo.