Sulmona, 10 mag. (Adnkronos) - Sarà la Procura della Repubblica di Sulmona (L’Aquila) a fare chiarezza su due episodi denunciati nelle ultime ore che hanno spinto due candidati delle liste della coalizione a sostegno della candidatura di Bruno Di Masci a rinunciare alla competizione elettorale. Secondo quando riferito dallo stesso Di Masci un primo candidato N.G. avrebbe trovato un gatto impiccato alla porta di casa con un biglietto recante la scritta "ritirati". Il secondo caso ha riguardato Giulia Pietrosanti che ha trovato messaggi dello stesso tenore sulla sua auto. Entrambi gli episodi sono stati determinanti per spingere i due a desistere dal partecipare alle prossime elezioni. Nella città peligna si andrà al rinnovo del Consiglio comunale dopo lo scioglimento anticipato dell'Assemblea civica. Sono 300 i candidati, 19 le liste presentate e sei i candidati sindaci. In questa campagna elettorale è assente il Pd, che, diviso al proprio interno, non è riuscito a presentare la propria lista e il proprio simbolo.