Omicidio Ciro Esposito, De Santis condannato a 26 anni
Roma, 24 mag. (AdnKronos) - I giudici della terza sezione della Corte di Assise di Roma hanno condannato l'ultrà della Roma Daniele De Santis a 26 anni di reclusione per l'omicidio del tifoso napoletano Ciro Esposito
, ferito nella Capitale il 3 maggio 2014 prima della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli e morto dopo 53 giorni di agonia al policlinico Gemelli. Per De Santis, presente in aula, i pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio avevano chiesto l'ergastolo.
"Ciro è sempre con noi. Attendiamo la sentenza, per noi è un dovere stare qua, seguire questo processo. Vogliamo giustizia", aveva detto Antonella Leardi
, la madre del tifoso napoletano, arrivata nell'aula bunker di Rebibbia accompagnata da familiari e amici.
"Una sentenza esemplare, questo si aspetta non solo la famiglia di Ciro ma anche tutto il mondo ancora sano del calcio italiano - aveva sottolineato dal canto suo l'avvocato Angelo Pisani, legale della madre - Quanto sta ulteriormente emergendo in queste ore sul mondo del calcio - aveva aggiunto il legale - mostra ancora una volta il quadro di uno sport avvelenato, inquinato, sporco".