Roma, per i candidati sindaco chiusura di campagna elettorale tra big, vip e periferie
Roma, 31 mag. (AdnKronos) - A poche ore dal voto per scegliere il nuovo sindaco di Roma, per i candidati si avvicina il momento di raccogliere i frutti del lavoro fatto in questa campagna elettorale. Con un occhio a big e vip ma con il cuore in periferia.
Il premier Matteo Renzi (che è stato anche lui sindaco, a Firenze) scende in campo per sostenere la candidatura di Roberto Giachetti alla guida del Campidoglio: l’appuntamento è domani sera alle 21 all'Auditorium della Conciliazione. “Non sarà un comizio” si sottolinea dallo staff del candidato del centrosinistra. Per l’occasione è stato preparato un format più moderno, in stile U.S.A., a metà tra il faccia a faccia e l'intervista. "Credo che Renzi mi farà qualche domanda...", ha anticipato lo stesso Giachetti. "Non sarà un classico comizio ma una cosa innovativa in cui interloquiremo direttamente con i cittadini” ha spiegato. Per il venerdì di chiusura della campagna elettorale, poi, il candidato del Pd farà un giro, in sella alla sua moto, in dieci municipi della Capitale, per “ricucire” idealmente Roma, dal centro alla periferia.
Location in pieno centro storico invece per la chiusura della campagna elettorale di Virginia Raggi, candidata del M5S: sul palco di Piazza del Popolo non ci sarà il garante Beppe Grillo che conferma così il suo ‘passo di lato’ (almeno al primo turno). Ci saranno invece i big del direttorio e del Movimento, da Alessandro Di Battista a Luigi Di Maio. Sul palco anche il premio Nobel Dario Fo, da sempre vicino al M5S, e l'attore Claudio Santamaria.
Periferia sì, ma con stile, per Alfio Marchini, che per questa chiusura di campagna elettorale ha scelto un concerto con "i grandi autori della musica italiana" a Ostia, sul litorale romano. Ad alternarsi sul palco saliranno Ivana Spagna, Pupo e Fausto Leali mentre per il comizio finale Marchini, appoggiato da centristi e Forza Italia, potrà contare sulla presenza di Silvio Berlusconi.
Chiusura di campagna anticipata di un giorno invece per Giorgia Meloni, che vuole così “marcare” il giorno della Festa della Repubblica con il comizio finale a Tor Bella Monaca. La leader di Fratelli d’Italia e candidata sindaco a Roma punta molto sulle periferie e ha annunciato la volontà di introdurre la 'zona franca urbana' (che consente di non far pagare le tasse alle imprese) proprio a partire da Tor Bella Monaca e poi “a rotazione” nei quartieri più poveri.
Concerto e comizio in periferia per Stefano Fassina: il candidato della Sinistra ha deciso di chiudere la campagna elettorale a Piazza delle Gardenie, a Centocelle, simbolo della periferia multietnica della Capitale. Con Fassina ci saranno dirigenti e parlamentari di Sel e di Sinistra Italiana. "Gran finale" domani alle 18.30 a Ponte Milvio, infine, per il candidato di Casapound Italia Simone Di Stefano, che, primo tra i candidati a chiudere la campagna elettorale, tornerà in una piazza cara al movimento guidato da Gianluca Iannone: era stata già scelta per il comizio finale del corteo nazionale del 2012, e, due anni prima, per il concerto degli ZetaZeroAlfa, la band di Iannone, in occasione della presentazione di un libro dedicato al movimento.