Gb, sangue sul voto: uccisa deputata laburista Jo Cox "Assalita al grido di 'Britain first!'"
Londra, 16 giu. (AdnKronos) - Sangue sul voto sulla Brexit in Gran Bretagna. La deputata laburista Jo Cox è morta in seguito all'aggressione subita oggi a Birstall, nei pressi di Leeds. Lo ha annunciato Dee Collins, responsabile della polizia del West Yorkshire, nel corso di una conferenza stampa. E' stato identificato l'uomo che al grido di 'Britain First!' avrebbe accoltellato e sparato alla deputata. I media britannici riferiscono che l'aggressore, 52 anni, fermato dalla polizia, si chiama Tommy Mair.
L'aggressione è avvenuta poco prima delle 13, ha riferito il responsabile della polizia del West Yorkshire. Cox è stata dichiarata morta da uno dei paramedici intervenuti sulla scena. Nell'incidente è stata ferita anche un'altra persona, un 77enne. La polizia, ha riferito inoltre Collins, non è al momento in grado di determinare il movente dell'aggressione.
Quanto al sospettato posto in stato di arresto, Tommy Mair, la polizia sta cercando conferme alle testimonianze che hanno riferito che l'uomo, durante l'aggressione, avrebbe urlato lo slogan nazionalista e di estrema destra, 'Britain First!'.
L'abitazione dell'uomo, riporta Skynews, è stata posta sotto sequestro dalla polizia che sta effettuando delle perquisizioni all'interno della casa e ne sta ispezionando il giardino. I vicini hanno riferito che l'uomo risiede in quella abitazione da oltre 30 anni, dei quali gli ultimi 20 da solo, dopo la morte della madre e della nonna.
Cox è stata aggredita nel suo collegio elettorale, mentre incontrava i suoi elettori. La deputata, eletta nelle elezioni dello scorso anno nel collegio di Batley and Spen, si era schierata a favore dell'intervento militare britannico in Siria, in aperto dissenso con il leader del suo partito, Jeremy Corbyn. In passato aveva lavorato per Oxfam e Save the Children.
Le campagne 'Remain' e 'Leave' impegnate nel referendum sulla Ue hanno annunciato la sospensione delle loro iniziative.