Roma, 25 ago. (AdnKronos) - Si stanno muovendo rapidamente i geologi del Consiglio Nazionale dei Geologi (Cng) che si sono messi a disposizione delle istituzioni per verificare lo stato del territorio nelle aree del Centro Italia colpite dal terremoto. "Dopo un terremoto ci sono rischi residui e rischi indotti dal sisma e, fra questi, quelli che ci preoccupano di più sono l'elevato rischio frane ed il rischio di sprofondamenti" anticipa all'Adnkronos il geologo Raffaele Nardone, raggiunto telefonicamente mentre si sta recando ad Amatrice proprio per osservare lo stato del territorio. "La Protezione Civile attiverà direttamente questi controlli, noi andiamo a sostegno delle verifiche dello stato dei territori colpiti" spiega Nardone.