Catturato Pelle, tra 100 ricercati più pericolosi: finse anoressia per evadere
Reggio Calabria, 5 ott. (Adnkronos) - Si nascondeva in un bunker sotterraneo nella sua abitazione a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria, Antonio Pelle, ritenuto il capo della cosca di San Luca, conosciuto come 'La mamma', boss inserito nell'elenco dei 100 ricercati più pericolosi.
Pelle è stato arrestato questa mattina dagli uomini della Squadra Mobile di Reggio Calabria: era latitante dal 2011, da quando era fuggito dall'ospedale di Locri fingendo di essere anoressico.
In particolare, nel 2011 era riuscito a farsi ricoverare a Locri, dopo aver perso molti chili in carcere e a seguito di un malore. Ma l'anoressia, secondo quanto accertarono gli inquirenti, sarebbe stata indotta da pillole dimagranti assunte di proposito.
Pelle deve scontare una pena detentiva di 20 anni e un mese di reclusione per i reati di associazione mafiosa, coltivazione illecita di sostanze stupefacenti, ricettazione, evasione e detenzione abusiva di armi e munizioni.