Ferrara, 24 ott. (AdnKronos) - Decine di abitanti di Gorino Ferrarese (Ferrara) sono scesi in piazza, stasera, per protestare contro la decisione del prefetto di Ferrara, Michele Tortora, di requisire l’ostello-bar ‘Amore-Natura’ per alloggiare 20 profughi. La prefettura ha notificato, nel primo pomeriggio, la requisizione parziale del piano superiore dell’edificio e di 5 camere (30 posti letto) per ospitare 12 donne e 8 bambini. A quanto si apprende, i cittadini di Gorino hanno costruito barricate, con bancali di legno, per impedire il passaggio del mezzo con a bordo i profughi. Sarebbe in corso una mediazione tra forze dell’ordine e manifestanti. La prefettura spiega che "il provvedimento ha carattere eccezionale e straordinario, per fronteggiare la necessità di accoglienza di un gruppo di migranti assegnato alla provincia di Ferrara, tenuto conto della intervenuta saturazione delle strutture di accoglienza già funzionanti e dalla mancanza di ulteriori disponibilità sul mercato". L’edificio che ospita l’ostello di Gorino è di proprietà della Provincia ma affittato da quattro anni. Il prefetto Michele Tortora fa un "appello ad amministrazioni pubbliche, associazioni di volontariato e strutture ecclesiastiche affinché offrano ogni collaborazione per rivenire soluzioni ricettive e dare risposta alle ulteriori esigenze di accoglienza che con ogni verosimiglianza si proporranno a breve".