Eternit bis, al via l'udienza preliminare. Sindaco Casale: "Qui per chiedere giustizia"
Torino, 27 ott. - (Adnkronos) - Si è aperta in Tribunale a Torino, davanti al giudice Federica Bompieri, l'udienza preliminare a carico di Stephan Schmidheiny, imprenditore svizzero imputato nell'ambito del processo Eternit bis e per il quale i suoi legali, sulla base della sentenza della Corte Costituzionale del 21 luglio scorso, chiedono l'improcedibilità.
"La sentenza della Corte Costituzionale - ha spiegato uno dei legali, Astolfo Di Amato - ha chiarito molte cose, ha detto che non si può processare due volte per lo stesso reato, il fatto è sostanzialmente identico, riteniamo quindi che il processo sia improcedibile".
Presente anche il sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, che al suo arrivo in tribunale ha detto: "Sono qui per rappresentare non solo le vittime, i loro familiari e i malati, ma tutta la città perché crediamo ancora nelle istituzioni e chiediamo giustizia".
"Schmidheiny - ha aggiunto - deve pagare per ciò che ha fatto consapevolmente".