New York, 11 nov. (AdnKronos) - Seconda notte di proteste contro l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca. Secondo quanto riferiscono i media americani, centinaia di persone, soprattutto giovani, si sono riunite in diverse città Usa sostenendo che la presidenza Trump avrebbe creato profonde divisioni razziali e di genere. Le manifestazioni sono state per lo più pacifiche, ma la polizia di Portland, in Oregon, ha parlato di atti di vandalismo e comportamenti aggressivi. Da parte sua il tycoon, che ieri ha incontrato Barack Obama alla Casa Bianca, ha definito le proteste “molto ingiuste”. “Ho appena vinto un’elezione presidenziale aperta e di successo. Adesso contestatori di professione, incitate dai media, stanno protestando. Molto ingiusto”, ha scritto su Twitter. Trump ha anche dichiarato che tra le sue priorità ci sono la riforma sanitaria e la sicurezza dei confini, mentre ha preferito non esprimersi su questioni come l’immigrazione e il muro al confine con il Messico.