Roma, 17 nov. (AdnKronos) - "Occorre prendere atto dell'assenza di strumenti normativi che permettano di provvedere ulteriormente all'assistenza alloggiativa, tenendo conto che manca un riconoscimento ufficiale delle cause del disastro, non formalmente classificabile come disastro naturale". Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso del Consiglio comunale straordinario sul crollo della palazzina di via della Farnesina (VIDEO). "Mancano inoltre le condizioni per accedere ai finanziamenti statali che sono disciplinati con decreto ministeriale del 22 luglio 2016 'finanziamenti per demolizione e rimozione immobili in aree soggette' - ha aggiunto la sindaca - ne deriva pertanto la necessità di trovare un intervento normativo che potrebbe collocarsi nella conversione dei decreti legge relativi ai recenti eventi sismici che hanno colpito il centro Italia, Lazio, Marche e Abruzzo, rispetto a cui chiarirà meglio l'assessore Mazzillo". "Le attuali disposizioni normative prevedono interventi a favore dei residenti nei comuni in cui si sono determinati danni diffusi e in cui potrebbe comprendersi anche il territorio di Roma, qualora la città venisse inclusa nell'elenco redatto dal commissario straordinario per l'emergenza terremoto - ha concluso Raggi - L'amministrazione sta già interessando le competenti autorità di governo".