Palermo, 23 nov. (AdnKronos) - Sarà depositata questa mattina in Procura a Palermo l'informativa della Digos, sugli accertamenti svolti in questo mese nell'ambito delle indagini sulle firme false del M5S alle amministrative del 2012 di Palermo. La Digos della Questura di Palermo è stata delegata dal Procuratore aggiunto Dino Petralia, che coordina l'inchiesta, con la pm Claudia Ferrari, a svolgere l'indagine. In queste settimane sono state ascoltate oltre 400 persone per riconoscere le firme depositate dai grillini per partecipare alle comunali di quattro anni fa . Ma centinaia hanno fatto mettere a verbale che le firme depositate non fossero loro. Addirittura, in alcuni casi, come quello del genero di Paolo Borsellino, Fabio Trizzino, è stato messo a verbale di non avere mai firmato per le amministrative ma per il referendum sull'acqua pubblica. Sono almeno una decina le persone indagate, tra cui i deputati regionali Claudia La Rocca e Giorgio Ciaccio, che si sono autosospesi, e alcuni deputati nazionali, che però al momento sono ancora al loro posto. Gli interrogatori dovrebbero iniziare nel weekend, tra cui proprio i deputati Riccardo Nuti e Claudia Mannino.