Proteste anti-Trump, oltre 200 arresti a Washington. Spari a Seattle
Washington, 21 gen. (AdnKronos) - Sono oltre 200 le persone che sono state arrestate ieri a Washington durante le manifestazioni e le azioni di disturbo per protestare contro l'insiedamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Proteste in gran parte pacifiche che però in alcuni casi sono precipitate in scontri con la polizia: almeno due agenti e un'altra persona sono stati ricoverati in ospedale per ferite non gravi, hanno reso noto le autorità cittadine.
Gli scontri più violenti si sono avuti nella 12esima strada e in K street dove dimostranti, con il volto coperto da cappucci neri, hanno distrutto vetrine e fermate dell'autobus, spaccato i vetri di una limousine parcheggiate e lanciato sassi contro i poliziotti schierati. Gli agenti hanno risposto lanciando lacrimogeni ed usando "spray urticanti ed altri dispositivi di controllo per disperdere i responsabili criminali e proteggere le persone e le proprietà", ha reso noto la polizia.
Lo stesso capo della polizia di D.C., Peter Newsham, ha sottolineato che a fronte delle centinaia di dimostranti violenti vi è stata una maggioranza di migliaia di persone che hanno protestato in modo pacifico e che si preparano a manifestare ancora oggi nell'attesa Women's march, per la quale si aspettano a Washington centinaia di migliaia di persone. Molti dimostranti hanno denunciato il fatto che agenti di sicurezza hanno vietato l'accesso alle manifestazioni anche in percorsi che erano stati precedentemente autorizzati.
Ma non solo Washington è stata teatro di manifestazioni contro l'insediamento di Trump. Da New York, la città del tycoon diventato presidente dove già giovedì sera avevano manifestato 25mila persone, a Dallas, da Chicago a Portland, vi sono proteste e rally. Violenze si sono registrate a Seattle dove sostenitori di Trump e dimostranti si sono scontrati di fronte all'auditorium della University of Washington dove ha tenuto una conferenza Milo Yiannopoulos, il direttore di Breitbart il sito estremista di destra che è stato strumentale alla vittoria di Trump e che è stato fondato da Stephen Bannon, ora principale stratega della Casa Bianca. La polizia ha reso noto che una persona è stata ferita in modo grave da un colpo di pistola sparato durante gli scontri.