Roma, 26 gen. (AdnKronos) - L'intesa tra i partiti sulla legge elettorale non solo "è possibile" ma "deve esserci". Lo afferma il presidente del Senato Pietro Grasso, incontrando i giornalisti a palazzo Madama. "Il Parlamento certamente si deve pronunciare. Possono essere modifiche di breve termine, o possono richiedere più tempo, ma comunque - prosegue - sono convinto che ci debba essere un testo parlamentare su cui le parti, i gruppi, i partiti devono concordare". L'armonizzazione delle leggi elettorali per Camera e Senato, auspicata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, "è - per Grasso - funzionale a che si raggiunga una maggioranza in una Camera e nell'altra che sia armonica, una maggioranza che possa garantire la governabilità. Incide sulla governabilità e quindi è un valore che è stato ritenuto, da tutti, anche dal Presidente della Repubblica, da difendere a tutti i costi". "Sui tempi" della nuova legge elettorale "so una cosa in base alla mia breve esperienza politica: quando c'è la volontà politica i tempi si abbattono, se non c'è è chiaro che si allungano", ha sottolineato Grasso. E' necessario attendere le motivazioni della decisione della Corte Costituzionale? "Si può lavorare su quello che si è già in grado di percepire. Naturalmente - ha aggiunto - quando arriveranno le motivazioni sarà tutto più chiaro".