Washington, 4 feb. (AdnKronos) - Un giudice federale degli Stati Uniti ha sospeso temporaneamente l'ordine esecutivo del presidente Donald Trump, che blocca l'ingresso nel Paese per 90 giorni di cittadini provenienti da sette Paesi musulmani, sospensione contro la quale la Casa Bianca ha già annunciato battaglia. Il giudice James Robart di Seattle, nominato dall'ex presidente repubblicano George W. Bush, ha accolto la richiesta del procuratore dello Stato di Washington, Bob Ferguson, di bloccare l'ordine su base nazionale, sostenendo che, altrimenti, potrebbe provocare "un danno irreparabile". Il presidente ritiene l'ordine "legale e appropriato", ha fatto sapere in una nota la Casa Bianca, preannunciando "al più presto" un ricorso da parte del dipartimento di Giustizia. "L'ordine del presidente - si ribadisce - ha l'obiettivo di proteggere la madrepatria e il presidente ha l'autorità costituzionale e la responsabilità di proteggere il popolo americano".