Calci, pugni e sprangate: 20enne massacrato dal branco
Frosinone, 26 mar. (AdnKronos) - E' in fin di vita, ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Umberto I di Roma, Emanuele Morganti, 20 anni, di Tecchiena, massacrato di botte nella notte tra venerdì e sabato fuori da un circolo privato nel centro di Alatri, in Ciociaria.
Il giovane, pestato a calci, pugni e con un oggetto che forse potrebbe essere una spranga di ferro o un paletto, è apparso fin da subito in condizioni gravissime, con fratture multiple al cranio ed emorragia cerebrale.
Trasferito dall'ospedale di Alatri al Policlinico, è stato sottoposto a un intervento chirurgico ma le speranze di una ripresa sono oramai ridotte al lumicino. A scatenare il brutale pestaggio, su cui ora indagano i carabinieri del Comando provinciale di Frosinone, sarebbe stata una discussione, forse per una ragazza.
Intanto, in Ciociaria la tensione è alle stelle. Dal suo profilo Facebook il consigliere comunale Roberto Addesse, secondo cui Morganti sarebbe morto nel pomeriggio (notizia smentita dall'ospedale, ndr), ha invitato a rinviare la fiaccolata in programma a breve: "Mi rivolgo a chi ha organizzato la fiaccolata di questa sera in piazza ad Alatri. Alla luce del tragico evento penso sia molto pericolosa… forse meglio annullarla e farla tra qualche giorno in ricordo del povero Emanuele…".
L'iniziativa è però confermata. "La Fiaccolata contro la cattiveria delle persone da un'idea del mio amico Luca Tagliaferri alle 20,00 - scrive l'organizzatrice su Fb - mi auguro che Alatri con tutti i suoi cittadini esca da quell'indifferenza e da una rassegnazione ingiustificata. Ognuno si munisca di una candela".