Lecce, 1 apr. (Adnkronos) - Sono ripresi questa mattina alle 5 i lavori nell'area del cantiere del microtunnel a San Foca di Melendugno, in provincia di Lecce, dove è previsto l'approdo del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) che trasporterà il gas naturale dall'Azerbaijan (Mar Caspio) all'Italia e all'Europa, attraverso Grecia e Albania. Le ditte incaricate stanno espiantando gli ultimi 70 ulivi su 211 complessivi per poterli spostare in una località, Masseria del Capitano, a 8 chilometri, dove verranno reimpiantati. Sul posto c'è un grande spiegamento di forze dell'ordine. All'inizio c'erano una settantina di manifestanti del Comitato 'No Tap' che si oppone all'opera, già da stamattina nonostante fosse previsto che i lavori sarebbero ripresi lunedì. "Si è limitata o annullata la possibilità di circolazione - dice all'AdnKronos il sindaco di Melendugno, Marco Potì - in un una zona del territorio italiano dove sta lavorando una società svizzera. C'è uno dispiegamento di forze dell'ordine maggiore dei giorni precedenti". "I manifestanti - spiega - hanno deciso di abbandonare il presidio in segno di protesta rispetto all'enorme numero di forze dell'ordine. Sono rimaste circa 10 persone a testimonianza triste di questo giorno amaro della democrazia italiana. La manifestazione di dissenso, voglio precisare, è pacifica, democratica e non violenta. E tanti colleghi sindaci lo fanno insieme alle proprie comunità".