Roma, 18 apr. (AdnKronos) - Se si trasformeranno da ipotesi in fatti, gli aumenti delle aliquote Iva massacreranno le famiglie italiane con una maxi stangata da 791 euro annui. Lo afferma il Codacons, commentando le ultime notizie su un possibile ritocco dell’imposta sul valore aggiunto. "Nel nostro paese l’Iva ha già subito di recente due incrementi, con effetti disastrosi per le tasche delle famiglie e per i consumi: dal 20 al 21% nel settembre 2011 con un aggravio medio di spesa pari a +290 euro annui a famiglia; e dal 21 al 22% nel 2013 con maggiore spesa pari a +209 euro a famiglia su base annua, per una stangata media da +499 euro annui a famiglia solo di costi diretti", calcola il Codacons che ricorda come però il gettito per le casse dello Stato sia poi risultato inferiore alle aspettative, "perché i consumatori hanno reagito al rincaro dei prezzi riducendo la spesa”. “Il Governo deve a tutti i costi evitare nuovi ritocchi delle aliquote e ulteriori rincari delle accise sulla benzina, perché gli indicatori economici hanno dimostrato che provvedimenti di questo tipo hanno effetti depressivi sui consumi, determinando un danno per l’economia nazionale”, conclude la nota.