14enne gay ustionato e picchiato in famiglia
Roma, 28 feb. (AdnKronos) - Terribili violenze in famiglia
subite per mesi: schiaffi, pugni, ustioni sulle caviglie provocate spargendo benzina e dandogli fuoco. E' quanto denunciato alla 'Gay Help Line' da un ragazzo di 14 anni della provincia di Napoli.
La denuncia รจ partita tramite un esposto fatto da Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, che - con il supporto legale di Arcigay a Napoli - ha formalizzato alle forze dell'ordine quanto esposto dal ragazzo e, con il supporto congiunto con il Miur e Oscad (Osservatorio contro le discriminazioni della polizia di Stato), ha monitorato quotidianamente la situazione tramite il commissariato di polizia competente sino a quando la Procura di Napoli, ascoltato il ragazzo, ha deciso di trasferirlo in una struttura protetta.
INDAGINI - "Ringraziamo il Miur e l'Oscad per il supporto fornito, che ci ha consentito di mettere in sicurezza il ragazzo - si legge in una nota di Gay Center -. Restiamo in attesa di conoscere i risvolti delle indagini, compresi i provvedimenti verso tutte le persone che sono state testimoni o erano informate delle violenze e non hanno denunciato".
GAY HELP - "Ogni anno oltre 20mila persone contattano il numero verde 'Gay Help Line' 800 713 713, di cui oltre 7mila sono minori e di questi oltre 300 vivono situazioni gravi di violenza familiare e purtroppo non sanno a chi chiedere aiuto - ha dichiarato Marrazzo -. Quando i ragazzi raccontano quello che vivono a scuola e ai servizi sociali le loro storie vengono spesso sottovalutate o, in alcuni casi, sono gli stessi adulti che dovrebbero tutelarli a esprimere pregiudizi su lesbiche, gay e trans".
SUICIDI - "Servono dalle istituzioni strumenti a tutela dei minori che subiscono violenze anche attraverso una rete di servizi integrati per supportare i giovani e giovanissimi lesbiche, gay e trans - ha concluso il portavoce del Gay Center - che oltre ad essere spesso vittime di bullismo, vivono un vero e proprio inferno a casa che, come abbiamo purtroppo spesso riferito, ha portato anche al suicidio di molti giovanissimi".