Roma, 3 set. (AdnKronos) - "Escludo interventi militari che non risolvono nulla. E questo dovrebbero capirlo anche altri. L'Italia deve essere la protagonista della pacificazione in Libia. Le incursioni di altri che hanno altri interessi non devono prevalere sul bene comune che è la pace''. Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini lasciando palazzo Chigi. "Sono molto preoccupato per la Libia - ha sottolineato Salvini - Evidentemente c'è dietro qualcuno. Nulla succede per caso. Il mio timore è che qualcuno, per motivi economici nazionali, metta a rischio la stabilità dell'intero Nord Africa e conseguentemente dell'Europa''. Parla della Francia? ''Penso - ha replicato il leader della Lega - a qualcuno che è andato a fare una guerra e non doveva farlo e a qualcuno che fissa delle date delle elezioni senza interpellare gli alleati, l'Onu, i libici. Le forzature, le esportazioni di democrazie e la fissazione di date elettorali a prescindere da quel che pensano i cittadini, non hanno mai portato nulla di buono".