Cameriere aggredito e offeso con insulti razzisti da 5 militari
Bologna, 8 giu. (AdnKronos) - Un cameriere di 29 anni, di origini ghanesi, impiegato in un bar pizzeria vicino alla stazione di Bologna, in viale Pietramellara, ha riferito di essere stato offeso con insulti razzisti e aggredito, la scorsa notte, da cinque militari dell’Esercito, tutti fuori servizio. La polizia di Bologna, chiamata dal 29enne stesso, è intervenuta e ha identificato i presenti. Ulteriori accertamenti sulla vicenda sono in corso.
Secondo quanto si apprende, verso le 2 della scorsa notte, il 29enne aveva ripreso i cinque uomini, tra i 25 e i 34 anni, perché ubriachi. I militari a quel punto avrebbero reagito in modo violento, insultandolo e aggredendolo e in seguito a una colluttazione il cameriere, colpito da un pugno e da un colpo alla schiena, è rimasto ferito in modo lieve. Dimesso stamattina dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, sta valutando se sporgere denuncia, mentre anche i titolari del bar pizzeria stanno valutando se procedere per i danni causati dalla colluttazione. I cinque sarebbero clienti abituali del locale, e avrebbero manifestato l’intenzione di andare a scusarsi per l’accaduto.
Lo Stato Maggiore dell'Esercito precisa che "l’Esercito ha avviato tutti i necessari approfondimenti, mettendosi, da subito, a disposizione degli agenti intervenuti affinché vengano chiarite le posizioni di tutto il personale coinvolto". "Per quanto attiene ai 'riferiti insulti razzisti', la Forza Armata si dissocia totalmente da tali atteggiamenti condannandone ogni azione ad essi riconducibile, come ha sempre fatto, agendo in ogni circostanza in piena trasparenza e partecipazione - prosegue - L’Esercito annovera tra i suoi soldati numerosi italiani di seconda generazione, figli di stranieri presenti in Italia che quotidianamente operano insieme ai propri colleghi per la sicurezza e la difesa del Paese sia in Italia che all’estero".