Kiev, 7 mag. (Adnkronos) - Il fondatore e leader del gruppo di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha annunciato che resterà a Bakhmut a combattere insieme ai suoi uomini dopo aver ricevuto garanzie sulla fornitura della munizioni richieste. "Stanotte abbiamo ricevuto un ordine di combattimento: promettono di fornirci le munizioni e le armi di necessarie per continuare ulteriori azioni", ha affermato sul canale Telegram. Prigozhin aveva annunciato che avrebbe ritirato i suoi mercenari da Bakhmut il 10 maggio, a meno che il ministero della Difesa non avesse fornito loro le munizioni necessarie. dal 1° maggio il gruppo aveva ricevuto solo il 10% delle munizioni che servono per continuare i combattimenti. Secondo Prigozhin, "il 95% del territorio di Bakhmut è sotto il controllo delle forze russe, il restante 5% non influisce sul corso dell'intera operazione militare speciale". "L'operazione è stata completata come previsto e non prevedeva la cattura di Bakhmut" ma "prevedeva di bloccare le forze armate ucraine e organizzare una tregua per l'esercito russo in modo da riorganizzare la capacità di combattimento" delle forze russe, ha detto il capo del gruppo Wagner.